last moon

mercoledì 1 febbraio 2023

La Terza via - 17

 


https://www.edizioniefesto.it/collane/origo-gentis/437-la-terza-via-un-uomo-un-viaggio-tre-strade



Capitolo 5

A Londra gli italiani che andavo via, via conoscendo potevano dividersi in due categorie: quelli stabili, o stanziali,  come Donato e Giampiero, e quelli di passaggio, che venivano a fare una

vacanza, magari  di studio, ma sempre di vacanza si trattava.

La mia impressione era che a tutti questi italiani di Aldo Moro non gliene fregasse molto. Anzi, li definirei degli anticasta ante-litteram. Io mostravo indifferenza, coerente con la mia scelta di



non schierarmi né con i brigatisti, né con il loro nemico, lo Stato.

Questi italiani di passaggio a Londra parlavano invece apertamente contro la classe politica, soprattutto quella democristiana, corrotta, asservita agli americani e in combutta con i servizi segreti deviati, quelli che avevano messo le bombe.



Adesso è normale sentir parlare male dei politici, ma all’epoca io ero convinto che esistessero anche dei politici onesti. Il cinismo di questi vacanzieri mi colpiva; e non certo positivamente.

Quando fui stufo di sentire tutte quelle chiacchiere cominciai a spacciarmi per spagnolo, o per argentino; almeno con gli italiani, così sfuggivo alla morsa di quelle notizie e di quelle discussioni; quantomeno riuscivo ad evitare quelle conoscenze superficiali che non mi portavano niente di buono. Preferivo fumare e non pensare a niente di impegnativo. Lavoravo e fumavo; fumavo e



pensavo; e nel frattempo cercavo la mia strada.

Nessun commento:

Posta un commento