last moon

domenica 23 maggio 2021

La Terza via - 9



In quel tempo, mentre aspettavo un contratto che mi avrebbe fornito dei mezzi di sussistenza e un permesso di soggiorno almeno annuale, mi trovavo a gestire a Bogotà un Almacen, un negozietto  a metà tra un piccolo bar e una minuscola merceria, due generi merceologici che da noi non si trovano mai congiunti.

Il Tintirillo che lo gestiva prima di me era una specie di avvocato con laurea triennale (da noi, anni dopo, sarebbe sorta una figura del genere con la laurea triennale in Servizi Giuridici della riforma universitaria, ma al tempo non esisteva ancora), che era rimasto impressionato della mia conoscenza dei codici e me lo aveva mollato in gestione mentre lui navigava in quei misteriosi porti di mare che anche in Colombia si chiamano ministeri, suppongo ancora più complessi e meno abbordabili dei nostri, dato che di quel contratto, già da me sottoscritto, e in forza del quale avrei dovuto collaborare come esperto di diritto internazionale nella sua azienda di servizi giuridici,  che lui doveva registrare al ministero degli esteri, non ne seppi mai niente, sino alla scadenza del mio permesso semestrale provvisorio. O forse si era tenuto i centocinquanta dollari che gli avevo allungato e ciccia.

https://www.hoepli.it/libro/la-terza-via-un-uomo-un-viaggio-tre-strade/9788833812366.html

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