Non
ricordo, adesso
In
nome di quale libertà
I
tuoi ordini del giorno io combattessi
Anche
se oggi so
La
legge che ci vide opposti
Seppi
però più tardi
Che
non di ferro
Era
quel cuore
Che
ti batteva in petto
E
quante favole, poi
Volevo
dirti
Ma
tu sembravi eterno
Squilla
nei cieli
Tromba
del silenzio
In
onore
Di
quel sergente che fu!
Villasor
19 marzo 1996
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